Ai piedi dell'altare diamo l'ultimo saluto al carissimo mons. Musciotto. Sono
certo che concordiamo tutti nel pensare che salutiamo oggi, qui, un uomo di Dio. Un sacerdote tutto d'un pezzo, che non ha conosciuto compromessi. Sono intense le parole del Vescovo Vincenzo Manzella nella Chiesa madre di Geraci Siculo in occasione della solenne Celebrazione Eucaristica per il commiato terreno di mons. Gaetano Musciotto.
Ed ancora: Amante del bello e della verità. Alla veneranda età di 94 anni (era nato il 2 marzo 1923) ci lascia un testamento spirituale unico di ben 72 anni di sacerdozio. Ha servito in tutti questi anni - aggiunge - sempre fedelmente la Chiesa con grande zelo sacerdotale. Siamo certi che mons. Musciotto, servo buono e fedele gode già della visione beatifica di Dio. Tantissimi i compiti assolti nella sua vita religiosa. La riflessione del Vescovo rivolta agli addolorati nipoti, tutti i familiari, i fedeli ed i tanti Sacerdoti concelebranti ai piedi della Croce: non si tratta di un semplice elenco di titoli; ad essi ha sempre corrisposto una intensa vita spirituale, una costante tensione alla santità, una vita mariana, una indiscussa fedeltà alla Chiesa ed al Magistero; uno spirito di povertà vissuto con grande carità, un grande impegno per le vocazioni sacerdotali e religiose.
Il ricordo personale del Vescovo di Cefalù: Il mio ultimo incontro con lui, appena sabato scorso. Non so se mi ha riconosciuto. I tanti incontri e le tante visite sono state per me momenti di grande edificazione. Mi raccomandava sempre l'attività missionaria, l'attività ecucaristica-mariana, l'Adorazione Eucaristica. Ricordiamolo come uomo di Dio, come servo buono e fedele, purificato dalla sofferenza. Lo ringraziamo soprattutto per la grande testimonianza che ci lascia. Grazie carissimo mons. Musciotto.
Altri servizi del Giornale di Cefalù sull'iniziativa di AIRC, guidata da Salva Glorioso: Palazzo Comunale in Rosa e sul Premio letterario Domenico Portera, giunto alla decima edizione, con una intervista a Massimo Portera, Presidente della associazione organizzatrice, Polis Kephaloidion.
Un pensiero anche per il maestro Andrea Cangelosi scomparso questa settimana e per l'amico e socio di Radio Cammarata Lilli D'Agostino.
Il Giornale di Cefalù, video-notiziario-web (n.1487, anno 34) diretto e condotto da Carlo Antonio Biondo, dalle ore 13 di domenica 1 ottobre 2017
può essere seguito, visto e rivisto in internet su murialdosicilia.org e federicocammaratatv.