Vincenzo Agnello dell’Atletica Casone Noceto ha vinto a Cefalù la prima tappa della
VI edizione del Running Sicily-Coppa Conad con il tempo record di 31:44. L’atleta di Misilmeri, allievo di Tommaso Ticali, ha migliorato di 16’ il precedente primato, stabilito nel 2017 dal marocchino Mohamed Hajjy. Agnello, campione italiano a squadre e vicecampione europeo sempre a squadra nel 2018 con Casone Noceto, ha condotto la gara dal primo al sesto ed ultimo giro percorrendo i 9,960 km. del circuito cittadino con partenza ed arrivo a Piazza Duomo, alla media di 3:12.
“Questa mattina, quando sono arrivato a Cefalù, ho sentito subito parlare del record stabilito da Hajjy due anni fa ed ho pensato di puntare al primato – ha detto Agnello – sono molto soddisfatto della prestazione e del crono. Il tracciato è affascinante, ma anche duro. I prossimi obiettivi? Correrò a fine maggio la Mezza Maratona di Lugano, ma il vero grande obiettivo è il campionato italiano di Mezza Maratona che si disputerà il 20 ottobre a Palermo, nella tappa conclusiva del Running Sicily-Coppa Conad”.
Agnello ha preceduto i marocchini della Mega Hobby Sport, Mohamed Idrissi (33:27), vincitore lo scorso anno della gara di Cefalù, e Bibi Hamad (34:03). Ad incitare gli atleti a Piazza Duomo c’era pure il campione italiano di Maratona nel 2018, Alessio Terrasi che, da pochi giorni, ha ripreso la preparazione dopo un infortunio. “Anche per me – ha detto Terrasi – l’obiettivo sono i campionati italiani di Palermo. Sarebbe straordinario centrare un bel risultato davanti al mio pubblico”.
Percorso più lungo, ma stessa vincitrice dello scorso anno nella gara femminile. Annalisa Di Carlo della Mega Hobby Sport ha bissato il successo del 2018 tagliando per prima il traguardo con il tempo di 43:20, davanti a Filippa Lascari della Nonsolocorsa (46:28) e Maria Giangreco dell’ASD Marathon Altofonte (46:53). “Nel 2018 si correva sulla distanza di 6 km, mentre quest’anno sui 10 (9,960 km., ndr) – ha affermato la Di Carlo – è stata dura, ma sono felice di avere nuovamente vinto”.
La prima tappa stagionale del Running Sicily-Coppa Conad, organizzata dall’Agex, era inserita anche quest’anno nel ricco programma della VII edizione di Earth Day, iniziativa realizzata a Cefalù in occasione della 49^ Giornata Mondiale della Terra. Un programma che per un’intera settimana ha calamitato l’interesse dei tantissimi turisti presenti nella cittadina normanna. “Turismo, sport e cultura sono le autentiche vocazione di Cefalù – ha spiegato il sindaco, Rosario Lapunzina – i turisti hanno avuto modo di apprezzare le iniziative organizzate in occasione di Earth Day ed oggi hanno avuto modo di apprezzare una gara, giunta alla quinta edizione, di ottimo valore”.
Presenti, tra gli altri, questa mattina in Piazza Duomo anche i rappresentanti del CRT, Centro Regionale Trapianti, oltre a tutti gli sponsor della manifestazione: da Aziz a Kia Mastercar, da Cammarata Sport al partner principe del circuito, Conad. “Ancora una volta la tappa di Cefalù ci regala splendide emozioni per il consistente numero di partecipanti e per la particolarità del circuito - ha detto Vittorio Troia, direttore CFO di Conad Sicilia - siamo felici di essere al fianco degli organizzatori perché Running Sicily non è una semplice maratona, ma un momento di aggregazione e promozione dei sani principi dello sport e Conad, che da oltre quarantacinque anni è presente in Sicilia, continuerà a sostenere manifestazioni come questa per dare un contributo tangibile alla comunità siciliana”.
La prossima tappa del Running Sicily-Coppa Conad è in programma sabato 11 maggio alle ore 19 a Capo d’Orlando dove andrà in scena la 9^ edizione della Mezza Maratona, poi il 23 giugno sarà la volta del Trofeo Città di Monreale ed il 20 ottobre il “gran finale” con la Palermo International Half Marathon, valida, come detto, per il Campionato Italiano assoluto di Mezza Maratona. Sul traguardo di Mondello verranno assegnate 6 maglie tricolori individuali e due titoli a squadre (maschile e femminile).
“Non poteva esserci miglior viatico alla manifestazione – ha concluso il presidente dell’Agex, Nando Sorbello – a Cefalù abbiamo avuto il record di partecipanti, ma soprattutto abbiamo avuto una gara di grande valore tecnico con Vincenzo Agnello che ha centrato un tempo di assoluto valore. Siamo anche soddisfatti che tutti gli atleti abbiano apprezzato la bellezza di medaglie, trofei e maglie con il logo della nostra amata Sicilia. Siamo, già, al lavoro per le prossime tappe e per la Palermo International Half Marathon del 20 ottobre, che per un giorno trasformerà la città nella capitale italiana della corsa”