Martedì 28 Luglio 2020 - ACCOGLIERE L'ALTRO SENZA FRETTA
Quando accolgo qualcuno, di persona o per telefono; quando accolgo un paziente in clinica, penso alla seguente frase: "L'amore non ha fretta, l'amore ha tempo".
Con questo pensiero, provo ad accogliere l'altro senza dimostrare di avere un tempo limitato per stare con lui.
Accogliere Gesù nella persona dell'altro. Come potrei limitare il tempo per Gesù?! Come potrei dimostrargli che ho fretta?! _ Giammai!
Gli offro tutto il mio tempo. Anzi, offro tutta la mia vita.
Quindi, quando l'accoglienza significa donazione di se stessi, non la si fa in fretta, ma con completa disponibilità di tempo.
Non usiamo l'orologio per accogliere l'altro. Usiamo il "tempo". Il tempo dell'altro, il tempo necessario, il tempo dell'amore concreto.
Apolonio Carvalho Nascimento
Mt 13,36-43: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo. Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno».