12 Settembre 2020 - APRIRE IL NOSTRO CUORE A CHI CI È ACCANTO
Aprire le porte del cuore per accogliere coloro che mi cercano, riconoscendo la presenza di Gesù in ogni persona.
A volte la persona accanto a me aspetta solo un segno di apertura, per parlare e comunicare il suo dolore, i suoi bisogni. Se non apro la porta, se non accolgo mio fratello, mi manca l'opportunità di stare con Gesù, di farlo entrare e cenare con me ed io con lui. (Cf Ap 3,20)
Aprirmi con gioia. Non per obbligo o per tranquillizzare la coscienza, ma per amore. Per amore a Gesù nel fratello.
Dio vuole stare con me in questo giorno e vuole essere accolto nel mio cuore. Posso trovarlo in quella sua volontà che più gli piace: "Amare il prossimo come me stesso".
Più apro il mio cuore, con gioia, per accogliere chi mi sta vicino, più aumenta la mia gioia.
Apolonio Carvalho Nascimento
Lc 6,43-49: <<Chiunque viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi mostrerò a chi è simile: è simile a un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto le fondamenta sulla roccia>>.