DONARSI AGLI ALTRI È FONTE DI GIOIA
Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi sarete miei amici, se farete ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l’ho fatto conoscere a voi (Giovanni 15, 13-15) - da Città Nuova –
Il servizio è il modo in cui il nostro amore può raggiungere tutte le persone. Possiamo servire a casa, al lavoro, alle riunioni di amici, ovunque, senza eccezioni.
La vera gioia nasce nei nostri cuori. Una gioia inspiegabile che deriva indubbiamente dal fatto che diventiamo imitatori di Cristo.
Possiamo essere la continuazione di Gesù Cristo che è venuto nel mondo per servire. Attraverso di noi, continua a servire le persone, a toccarle e guarirle con il suo amore.
Se mi chiedono esempi di persone felici, mi vengono in mente persone che hanno vissuto solo per servire gli altri. Queste persone lasciano l'eredità della vera gioia ai loro figli spirituali.
Teresa di Calcutta, Luigi Giussani, Chiara Lubich, Giovanni Paolo II. Per nominare solo alcuni di quelli che sono a noi contemporanei. E molti altri.
Donarsi agli altri, a esempio di Cristo, è fonte di gioia perenne.
Apolonio Carvalho Nascimento
Lc 21,1-4: «Questa vedova, così povera, ha gettato più di tutti. Tutti costoro, infatti, hanno gettato come offerta parte del loro superfluo. Ella invece, nella sua miseria, ha gettato tutto quello che aveva per vivere».