VIVERE IN COMUNIONE - 28-12-2022
Il santo, uomo o donna, è una copia di Maria. Quando si va a scavare il fondo del suo mistero, si trova questo ideale innamorante, affascinante, che è la Vergine Madre.
(I. Giordani, Diario di Fuoco, 1/5/1960.)
Quando c'è reciproco amore tra noi, c'è anche comunione di vita.
Gioie e dolori, successi e fallimenti, salute e malattia, abbondanza e bisogni. Tutto in comune, perché tutto è mio e tutto è di tutti.
La gioia condivisa si moltiplica nei cuori e ha un colore diverso rispetto a quando viene vissuta individualmente.
Il dolore condiviso è un peso leggero da sopportare, perché non siamo mai soli.
Chi cerca di vivere in comunione capisce cosa significano le parole: comunità, amore fraterno, paradiso.
Dove ci sono persone che condividono gioie e dolori, c'è un tocco del divino, perché è così che si vive in Paradiso: nell'amore reciproco e alla presenza di Dio.
Apolonio Carvalho Nascimento
Mt 2,13-18: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo».