30 Aprile 2024 - MEDITARE LE MERAVIGLIE DEL CREATO
Ascolta, Signore, il povero che ti invoca.
La comunione di vita instaurata dal matrimonio trova il suo centro nel Mistero eucaristico. Gesù continua a donarsi alla sua sposa, la Chiesa, nella Messa; e attraverso l'Eucarestia continua a dare agli sposi la luce e la forza perché si amino come Lui ha amto la sua Chiesa. (Javier Echevarria)
Rimango estasiato quando osservo le meraviglie del Creato intorno a me.
Percepisco tutta la sua armonia con i miei sensi. Fin dove i miei occhi possono vedere, fin dove il mio udito e tutti gli altri sensi possono percepire. L'immaginazione va oltre e ne percepisce la grandezza con i sensi dell'anima.
Sotto tutte le cose e in tutti gli esseri c'è una forza vitale che coordina, armonizza, organizza e muove. Nulla esiste per se stesso e nulla esiste per un fine in sé. Tutto è per tutti e ogni cosa esiste in funzione dell'altra.
Dal movimento delle stelle a una foglia che cade da un albero, tutto ha un significato e tutto esprime amore.
L'energia del cosmo, il motore dell'universo, i colori, le luci, i fiori, tutto è collegato all'immenso amore che viene da Dio.
Medito su tutto ciò e arrivo a me stesso: un essere piccolo, minuscolo, ma pensato e amato da Dio da sempre e per sempre.
Rispondo con il mio amore, che si unisce e si fa uno con l'Amore.
Apolonio Carvalho Nascimento
Gv 14,27-31a: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi».