La perseveranza nella preghiera - Il Granellino di senape - Giovedì 10 ottobre 2019
(Lc 11,5-13) Spesso, davanti alle nostre chiese da un lato c'imbattiamo in un mendicante e dall’altro lato in un accattone. Qual è l'atteggiamento del mendicante? È un atteggiamento umile e mite. Se gli dai una moneta, ti ringrazia di cuore. Se passi davanti a lui senza mettere una moneta sul palmo della sua mano ti sorride come se tu gli avessi dato qualcosa.
Qual è invece l'atteggiamento dell'accattone? È un atteggiamento aggressivo e scostante. Se passi davanti a lui e non gli dai una moneta, ti rincorre e ti scarica addosso anche parole offensive se tu persisti nell'ignorarlo. Potrebbe accadere che, per non sentirlo più o, meglio, per togliertelo dai piedi, ti fai violenza e gli dai qualche moneta.
Una cosa lo Spirito Santo mi ha fatto comprendere circa la parabola di oggi sulla preghiera che dev'essere insistente ed è questa: nel chiedere cose buone al Signore dobbiamo avere l'atteggiamento dell'accattone. Anche se non meritiamo di ricevere quello che chiediamo, dobbiamo ‘infastidire Dio'.
La preghiera di richiesta sia rivolta a Lui anche di notte. Per esempio, se non riesci a perdonare, alzati anche di notte e chiedi al Signore la grazia di perdonare. Se vedi che la fede sta vacillando alzati anche di notte e chiedi al Signore di accrescere la tua fede. Se una tentazione ti perseguita alzati anche di notte e chiedi al Signore di liberarti dal Maligno.
La perseveranza nelle preghiera è segno di fede. Prega già sapendo che il Signore, nonostante che tu non meriti di essere ascoltato, accoglierà la tua richiesta per la tua insistenza. Sii un accattone davanti al Signore.
Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
SEMI DI AMORE e IL MATRIMONIO È A VITA, sono due nuovi libri di P. Lorenzo che ti fanno fare un cammino di amore.
Per richiederli, telefonare ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.