Si è svolto venerdì 11 dicembre, nella sala verde del seminario vescovile di Cefalù, l’incontro
di presentazione delle novità editoriali “Per tutti persone” e “Nessuno è lontano” – Editrice Ave - frutto della riflessione e dell’impegno dell’Azione Cattolica dei Ragazzi per una proposta educativa volta a integrare e accompagnare i piccoli ad abitare le periferie esistenziali della fragilità in diversi ambiti.
Prezioso, appassionato e coinvolgente l’intervento della nostra Claudia D’Antoni, curatrice dei volumi, che si è soffermata sul tema della disabilità trattato nel primo testo, “Per tutti persone”, raccontando la bellezza dell’esperienza dell’incontro con il giovane Matteo Corzani, ricco di sorprese e portatore di un forte bisogno di “normalità”: da qui l’invito deciso a un impegno condiviso, in ambito ecclesiale e civile, per costruire alleanze e diffondere insieme una cultura della prossimità inclusiva di ogni diversità e che educhi a “saper stare” con la differenza senza volerla eliminare.
Preziosa occasione di riflessione è stata per noi la lettura trasversale del secondo testo, “Nessuno è lontano”, con una sorta di viaggio tra le periferie esistenziali del bullismo, dell’intercultura, delle famiglie ferite attraverso lo sguardo della nostra esperienza di vita, nel mondo del lavoro, in quello dell’impegno ecclesiale e in quello più generale delle relazioni umane. Un viaggio fatto di incontri "tra" e "con" soggetti differenti; un viaggio che nel rivelarci il volto dell’altro, rivela noi stessi “perché noi capiamo chi siamo quando capiamo chi è l’altro”; un viaggio caratterizzato dalla consapevolezza che “la differenza non è mai una sottrazione” e che saremo capaci di essere davvero Chiesa accogliente e inclusiva nella misura in cui riusciremo a metterci in rete con altre associazioni e istituzioni, nella misura in cui ci “sommeremo” a tutte quelle fragilità che incontreremo nelle periferie esistenziali del vivere quotidiano. Solo nella prossimità possiamo essere Chiesa, nella carità che sola ci rende credibili: siamo tutti “ala di riserva” per chi vive con l'unica ala impigliata
nella rete della fragilità, della povertà, della malattia, del dolore e della solitudine, ormai persuaso di non essere più degno di volare alto…
Alla fine, dopo un partecipato e costruttivo dibattito, le preziose conclusioni del nostro vescovo, S.E. Mons. Giuppe Marciante, che nel racconto di alcuni incontri speciali, ha ribadito la necessità non aver paura di andare controcorrente nella sfida educativa sempre più urgente all’accoglienza, all’integrazione e all’inclusione del diverso, chiunque esso sia e da dovunque venga.
Grazie all’Azione Cattolica per quest’occasione di confronto e crescita comune: è anche con la condivisone di proposte ed esperienze educative che vivremo, nel segno di una comune appartenenza, una società più giusta e umana, in cui nessuno è lontano e in cui tutti saranno e saremo per tutti persone.
Un ampio servizio nel prossimo numero del Giornale di Cefalù.