Il 30 Marzo 1900 muore, a Torino, nella sua camera del Collegio
Artigianelli, San Leonardo, il 3 maggio 1970 viene proclamato santo dal Papa Paolo VI che lo chiama "nostro compagno di viaggio".
Ricorrendo nel 2020 il centoventesimo anniversario della sua morte ed il cinquantesimo della sua canonizzazione, la Congregazione, per rinnovare ed arricchire il carisma che ci accomuna al santo, ha ritenuto opportuno celebrare tali avvenimenti annunziando l'stituzione di un anno murialdino che inizierà ufficialmente il 30 marzo 2019 a Buenos Aires e si concluderà il 3 maggio 2020 a Torino.
Per quanti hanno voglia di conoscere il Murialdo, per quanti appartengono alla sua famiglia, per quanti sono simpatizzanti della pedagogia murialdina, per quanti volessero mettere in pratica i suoi insegnamenti, per quanti hanno voglia di commemorare tali avvenimenti è bello ed importante conoscere gli scritti del Murialdo e soprattutto il suo testamento spirituale, un volumetto di una ventina di pagine,scritto in francese, dal quale traspira la grande fede del Murialdo in un Dio misericordioso e Padre buono.
San Leonardo consegna il suo Testamento Spirituale, redatto tra il 1891 ed il 1899, a Don Costantino e Don Reffo, suoi successori alla guida dell'Istituto Artigianelli di Torino con queste parole piene d'umiltà
"Questo è il mio desiderio: Dopo la mia morte, don Costantino abbia la bontà di leggere queste mie memorie della mia povera vita. Se lo crede opportuno le dia poi da leggere a don Reffo, se crede meglio di distruggere il quaderno lo faccia pure. Nel primo caso, don Costantino e don Reffo facciano di questo scritto l'uso che crederanno opportuno; la cosa migliore sarà forse bruciare il quaderno".
P.S. Su Vita Giuseppina sarà possibile leggere le attività programmate da una apposita commissione per celebrare ed animare l'anno murialdino.