Nei giorni 26 Maggio - 2 Giugno, presso l’organizzazione
ospitante Asociatia Edulifelong, TarguJiu Romania si è tenuta la quarta e ultima LTTA (attività di apprendimento/formazione) del partenariato strategico Erasmus+ STEM FOR ALL, importante iniziativa a cui ha partecipato l’I.I.S.S. Jacopo del Duca- Bianca Amato di Cefalù.
Cos’è STEM? Il progetto europeo STEM (acronimo inglese Science, Technology, Engineering e Mathematics) è volto a incrementare l’uso delle tecnologie nell’insegnamento con lo scopo di innalzare il livello di competitività in campo scientifico e tecnologico.
Il progetto si propone di diffondere l’insegnamento scientifico e tecnologico puntando anche al superamento delle differenze di genere e al coinvolgimento di un numero sempre maggiore di donne nell’area dell’insegnamento scientifico. L’acronimo nel corso degli anni si è arricchito di una “A”, diventando STE(A)M, ad indicare l’aggiunta dell’arte e, quindi, della creatività, nella convinzione che le discipline abbiano tutte una formidabile interrelazione e che i contatti esistano anche tra le discipline scientifiche e quelle artistico-umanistiche.
Il progetto, aperto a Cefalù a novembre del 2007, ha visto l’I.I.S.S. Jacopo del Duca-Amato già coinvolto nelle precedenti mobilità di Lisbona (Portogallo) a marzo 2018, di Stoccolma (Svezia) a maggio-giugno 2018, di Kavala (Grecia) a settembre 2018.
All’incontro di TarguJiu, oltre ai docenti italiani, erano presenti i rappresentanti della Romania, nazione ospitante, della Turchia, responsabile di tutto il progetto, della Svezia e del Portogallo.
La delegazione italiana è stata guidata dal Dirigente scolastico, Dott. Francesco Di Majo e dal coordinatore prof. Gianni Catanese. All’iniziativa hanno anche partecipato le prof.sse Rosalba Gallà, Patrizia Di Fatta e Maria Mogavero del Plesso Artistico, il prof. Vincenzo Restivo del Plesso Scientifico, la prof. ssa Giovanna Liberto del plesso Tecnico e gli alunni: Bonafede Claudia della classe 2A e La Russa Annamaria della 4B Scientifico, Battaglia Gabriele, Biundo Mattia, della classe 5D del Plesso Tecnico.
Il meeting è stato un’occasione di incontro e di scambio, nel corso del quale il team italiano si è distinto nella presentazione delle attività svolte e per aver dato un contributo rilevante all’organizzazione di una Science Fair (Fiera della Scienza).In particolare i proff. Maria Mogavero e Vincenzo Restivo hanno guidato gli studenti alla condivisione con i loro coetanei stranieri di alcuni prodotti multimediali realizzati nell’ottica delle discipline STEMal fine di dimostrare come le materie scientifiche possano risolvere problemi della vita reale; la prof.ssa Patrizia Di Fatta ha presentato il lavoro progettuale e laboratoriale realizzato dagli alunni della 4A e 5A design del tessuto e finalizzato alla realizzazione di foulard di seta decorati con i simboli delle diverse nazionalità coinvolte; la prof.ssa Rosalba Gallà ha presentato un lavoro dal titolo “Renzo Piano e Constantin Brancusi”, volto a sottolineare le relazioni artistiche tra Italia e Romania, e ha omaggiato i partners stranieri con una brochure bilingue sui due artisti e sul complesso monumentale realizzato da Brancusi a TarguJiu comprendente famose sculture tra cui Il bacio, Il tavolo del silenzio e la Colonna dell’infinito; la prof.ssa Giovanna Liberto infine ha curato durante il weekend a Bucarest le relazioni tra vecchie e nuove partnership, in particolare con i rappresentanti del progetto TellIt (in fase di chiusura) sulle tecnologie avanzate per l’apprendimento e Adoptyour Heritage (in fase di avvio), sulla formazione dei ragazzi al rispetto del patrimonio culturale e sullo sviluppo delle competenze digitali, delle nuove tecnologie e della cittadinanza europea.