Tommaso Vincenzo Bartolotta, 54 anni, è il nuovo responsabile dell’unità
operativa complessa di diagnostica per immagini della Fondazione Giglio di Cefalù.
“Un professionista - ha detto il presidente dell’Istituto Giglio, Giovanni Albano – in linea con gli obiettivi che ci siamo posti per la crescita dell’attività di ricerca, per il miglioramento della qualità dell’assistenza e per la formazione”.
Bartolotta, professore associato di radiologia, arriva dal Policlinico Universitario di Palermo dove è stato già responsabile dei reparti di Ecografia, Risonanza Magnetica e di ultrasuoni focalizzati a guida RM e dirige la Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica. Il suo impegno nella ricerca si è contraddistinto prevalentemente sulla diagnostica oncologica ed epato-biliare oltre che su temi di diagnostica ecografica e doppler (soprattutto addome e tiroide). E’ autore di oltre 400 pubblicazioni scientifiche e ha tenuto oltre 350 relazioni a congressi, corsi e convegni a carattere nazionale o internazionale.
“Il mio arrivo a Cefalù – ha sottolineato Bartolotta - avrà anche lo scopo di potenziare le sinergie tra Fondazione e Università nell’ottica di un miglioramento globale della qualità dei servizi e della gestione delle alte tecnologie”.
A breve il reparto di diagnostica per immagini si doterà di due nuove TC e di una nuova risonanza magnetica e di apparecchiature ecografiche di ultima generazione.
foto da sx: Rosario Curcio, Gianluca Galati, Daniela Salvaggio, Tommaso Vincenzo Bartolotta, Giovanni Albano, Maria Cucco e Giuseppe Vicari