“Che tu ami l’Amore infinito che è Dio, non so;
lo spero e te lo auguro per la tua felicità”. (Chiara Lubich – Pasqua 1945) - da Città Nuova – Condividere i miei talenti. Ho imparato a condividere i miei talenti osservando delle persone che agiscono con semplicità.
Un ex compagno di comunità era una persona che non aveva talento artistico, non sapeva parlare in pubblico, non era talentuoso nello scrivere. Ma era sempre il primo a prendersi cura della casa, a preparare il pasto, ad accogliere le persone che venivano a casa nostra, ad aiutare gli altri nei loro compiti. Quello era il suo talento. E l'ha condiviso con tutti, sempre.
Ho capito che potevo anche io mettere tutto in comune con le persone; non solo eventuali doni eccezionali, ma tutto ciò che ho e ciò che sono.
La condivisione mi ha fatto scoprire molte cose che posso umilmente offrire agli altri come un dono: la facilità di creare un'atmosfera di famiglia nel gruppo, il dono della parola, aiutare a organizzare eventi, piccole abilità artistiche, la mia professione.
E soprattutto: il lavoro di Dio nella mia vita.
Tutti noi, senza eccezione, abbiamo molti tesori che possiamo condividere.
Apolonio Carvalho Nascimento
Mc 1,29-39: «Tutti ti cercano!». Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!».