Indicazioni per la ripresa della Catechesi nell’Anno pastorale 2020/2021
Disposizioni in tempo di pandemia
Premessa.
Lo scorso 1° settembre l’ufficio giuridico della Conferenza Episcopale Italiana ha emesso un comunicato contenente le Linee orientative per la ripresa dei percorsi educativi con minori.
Sono intese attività di tipo formativo e catechistico, non ancora di tipo ludico (come l’animazione in oratorio). Queste linee orientative sono formulate tenendo conto dei Protocolli per la ripresa delle scuole. Per quest’anno, le attività di catechesi nelle Parrocchie della Diocesi avranno inizio con la Prima Domenica di Avvento, 29 novembre 2020. A tal proposito, così come emerso nella seduta del Consiglio Presbiterale del 17 settembre scorso, invito i Servizi Pastorali Famiglia, Evangelizzazione e Catechesi ad elaborare, in collaborazione con la Commissione Sussidi, uno testo operativo che aiuti i catechisti per gli incontri in parrocchia e con il coinvolgimento delle famiglie.
Gli spazi.
1. La capienza massima di ogni aula e la disposizione dei posti a sedere deve essere tale da garantire sempre la distanza interpersonale minima di un metro da bocca a bocca.
Informazioni per le famiglie.
2. È importante coinvolgere le famiglie informandole esattamente circa il calendario degli incontri, le misure di prevenzione adottate dalla parrocchia da rischio di contagio COVID-19 e i comportamenti richiesti alle famiglie e ai minori.
3. I luoghi destinati alle attività educative saranno provvisti di segnaletica.
4. In particolare è responsabilità della famiglia non portare agli incontri il figlio che:
a) presenta temperatura corporea superiore ai 37,5°C o altri sintomi influenzali;
b) è in quarantena o in isolamento domiciliare;
c) è entrato in contatto con una persona affetta da COVID-19 nei 14 giorni precedenti.
Il Patto di Corresponsabilità.
5. La famiglia del minore dovrà compilare un modulo per l’iscrizione nel quale è incluso un patto di corresponsabilità
Modalità di entrata e di uscita.
6. Deve essere garantita una zona di accoglienza oltre la quale non è consentito l’accesso a genitori e accompagnatori.
7. L’accoglienza può essere anche fatta in chiesa con un momento di preghiera comune per tutti i partecipanti al catechismo.
8. Anche l’uscita avrà le stesse modalità, sempre evitando che i gruppi si incrocino.
9. Va tenuto un registro delle presenze.
In caso di presenza di sintomi sospetti durante le attività.
10. Qualora durante l’incontro una persona dovesse manifestare i sintomi da infezione da COVID-19, essa sarà momentaneamente isolata. Nel caso di un minore, la Parrocchia informerà tempestivamente la famiglia, che dovrà portarlo a casa e contattare il pediatra di libera scelta o il medico di base. Potrà essere riammesso al catechismo a guarigione certificata secondo i protocolli previsti. Si manterrà la riservatezza circa la persona che manifesta sintomi sospetti.
Norme igieniche.
11. La Parrocchia metterà a disposizione in tutti gli ambienti idonei dispenser per l’igienizzazione frequente delle mani, in particolare nei punti di ingresso e di uscita.
12. I minori saranno invitati a rispettare le norme igieniche (lavarsi o igienizzarsi spesso le mani; tossire nel gomito o su un fazzoletto; non toccarsi il viso…).
13. Gli ambienti vanno igienizzati e arieggiati prima e dopo l’incontro.
14. Assicurare particolare attenzione alla disinfezione di tutti gli oggetti che vengono a contatto con i bambini/ragazzi (come i banchi). Penne, matite, pennarelli dovranno essere ad uso strettamente personale.
15. Negli ambienti parrocchiali tutti dovranno indossare la mascherina in modo che copra sia il naso che la bocca.
Mentre rinnovo la mia gratitudine per la dedizione che i cari Presbiteri testimoniano in questo tempo difficile e incerto, profitto della circostanza per assicurarvi il mio costante ricordo nella preghiera.
Cefalù, dal Palazzo Vescovile, 24 settembre 2020.
✠ Giuseppe Marciante
Vescovo di Cefalù