7 Aprile 2021 - ESSERE PORTATORI DI VITA E DI SPERANZA

“Amatevi. E tutto avrete fatto”. (Chiara Lubich – 1946) - da Città Nuova
Da più di un anno i quotidiani parlano solo di statistiche di morti e di malati.
La mia riflessione in questa Pasqua è stata quella di chiedermi: come posso essere portatore di vita e di speranza di fronte agli scenari di desolazione che vediamo ogni giorno?
La fede nel Risorto mi porta a vedere i fatti con gli occhi di Dio.
Lui è presente. Per quanto molti non lo sentano, Dio è presente in ogni malato, in ogni sofferenza, in ogni famiglia in lutto.
È presente anche in ogni agente sanitario, in ogni scienziato, in ogni badante.
In mezzo al mare dilaniato dalla tempesta della pandemia della covid-19, Lui ci viene incontro camminando sull'acqua e ci dice: "Coraggio, sono io. Non abbiate paura!" (Mt 14,27)
In Gesù risorto c'è la sovranità della vita e della speranza. Dunque, in Lui c'è anche la sovranità della storia, della nostra storia.
Portiamo vita e speranza a tutti!
Apolonio Carvalho Nascimento
Lc 24,13-35: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?»