28 Maggio 2022 - ACCOGLIERE OGNI PROSSIMO
Ciò che ci unisce è più grande di quanto ci divide. Ci sono le basi per l'estensione dello spazio dell'unità. E occorre soprattutto scoprire l'unità che di fatto già esiste. Il valore di essa è enorme. Si tratta del futuro del mondo. (San Giovanni Paolo II) - da Città Nuova
L'accoglienza praticata con amore può essere una delle opere di misericordia che Gesù ha menzionato al rivelarci come sarà il giudizio finale. Saremo interrogati sull'amore: se abbiamo amato dando da mangiare a chi aveva fame, da bere a chi aveva sete, se abbiamo vestito i nudi, visitato e soccorso i malati ed i carcerati o se abbiamo accolto i pellegrini. Dopo di che Lui ci dirà che questi gesti li considera fatti a Lui stesso.
L'accoglienza può essere praticata in vari modi: aiutando un'opera che accoglie i mendicanti e chi abita per le strade, i tossicodipendenti, anziani e bambini senza tetto, ecc.
L'accoglienza può essere praticata anche nel rapporto con le persone: servirle bene con il nostro mestiere, ascoltare gli amici, ricevere con gioia i familiari o qualsiasi altra persona che avviciniamo.
Infine, vivere l'accoglienza è riconoscere la presenza di Gesù nel prossimo.
Apolonio Carvalho Nascimento
Gv 16,20-23a: « La donna, quando partorisce, è nel dolore, perché è venuta la sua ora; ma, quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più della sofferenza, per la gioia che è venuto al mondo un uomo».