24 Marzo 2023 - COMPORTARSI SECONDO GIUSTIZIA
“Signore, ascolta la mia preghiera
Gesù, dando un insegnamento sulla preghiera cristiana, ha narrato la parabola del fariseo e del pubblicano, cioè di colui che si sente giusto davanti a Dio, accostato al pubblico peccatore che sapeva solo ripetere: “Signore, abbi pietà di me!”. L'incontro con Dio avviene solo nell'umiltà.”
(Enzo Bianchi)
Non si cambiano le persone solo mostrando i loro errori. Esse devono vedere in noi un esempio. Anzi, il nostro agire in modo giusto è già un rimprovero per chi sbaglia.
Quando le persone sentono il nostro amore concreto nel modo di servire, di donarci, nell'attenzione e nell'ascolto, sono stimolate a fare lo stesso dando il loro meglio.
Quando valorizziamo gli altri elogiando le buone azioni, la competenza sul lavoro, l'agire giusto ed onesto, li stimoliamo a dare sempre più il meglio di se stessi.
Quando siamo buoni, comprensivi e misericordiosi; quando ci comportiamo secondo giustizia e mostriamo gratitudine, facciamo emergere il meglio di ogni persona con cui ci relazionamo.
Apolonio Carvalho Nascimento
Gv 7,1-2.10.25-30: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato».