19 Ottobre 2024 - IN DIALOGO CON TUTTI
Quanto ai cattolici, troppi di noi, afflosciati da un’atavica ignavia, siamo assueti a rimettere agli altri l’incarico di pensare, disimpegnandoci da tale fatica…Siamo, nella migliore delle ipotesi, sempre in una posizione negativa: ci difendiamo dagli altri, gli antagonisti, ma rimaniamo ancora privi della potenza di controbattere, di revincere, di imporre un nostro pensiero.
(Igino Giordani)
Per imparare a dialogare con tutti, devo prima sapere cosa impedisce il dialogo con qualunque persona.
L'attaccamento alle mie opinioni, la non accettazione di chi è diverso da me, la tendenza a imporre le mie idee. Questi e altri atteggiamenti devono essere evitati se voglio davvero dialogare con tutti.
Per dialogare, devo accettare l'altro così com'è, eliminando dal mio cuore qualsiasi tipo di pregiudizio.
Infine, avere un atteggiamento di accoglienza: questo significa saper ascoltare, valorizzare l'idea dell'altro, non affrettare le risposte o le contro-argomentazioni.
Dopo aver dimostrato il mio amore sotto forma di ascolto totale, posso offrire la mia idea, mantenendo il rispetto per l'opinione dell'altro.
Il dialogo è un'arte che nasce dall'arte di amare, proprio in termini di “farsi uno”, finché il dialogo diventa una comunione di idee.
Apolonio Carvalho Nascimento
Lc 12,8-12: «Lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire”.