L'evento in programma il 12 aprile
presso la sala delle capriate del Comune di Cefalù - inizio ore 16.00 - è frutto di un cammino iniziato più di 5 anni fa, nato dall'esigenza di scoprire l'universo religioso che costituisce il riflesso di una società sempre più multietnica.
Il mio impegno nel volontariato d'altra parte, nella sensibilità verso la condizione di marginalità degli immigrati, nato più di 8 anni fa, si è svolto nel promuovere un corso di alfabetizzazione, rivolto agli immigrati presenti nel nostro territorio, per favorire l'apprendimento della lingua italiana.
Successivamente, è nata la volontà di promuovere il dibattito nelle scuole al fine di creare una sensibilità e un'apertura della mente e del cuore , oserei dire, al volto multiculturale che ha la nostra società.
Inevitabile sponda è stato anche il bisogno di accostarsi ai valori che le diverse espressioni religiose custodiscono.
E' nato così il mio cammino di dialogo interreligioso, fatto di rispetto, di incontro e di ascolto reciproco, nella scoperta che l'altro non toglie nulla alla propria identità religiosa, ma piuttosto la rafforza.
Il programma dell'evento prevede gli interventi dell'Archimandrita Alessio Mandanikiotis, Jeromonaco; Peter Ciaccio, Pastore della Chiesa Valdese di Palermo; Imam Yusuf Abd al Hady Dispoto, Responsabile della Co.Re.Is Italiana - Regione Sicilia; Emanuele Zimmardi, Referente relazioni esterne e per il dialogo interreligioso per l'Isituto Buddista Italiano Soka Gakkai in Sicilia; Evelyne Aouate, Presidente dell'Istituto Siciliano di Studi Ebraici; moderatore Consuelo Lupo, Comunità di Sant'Egidio.
E' previsto un intermezzo musicale curato da Stefania Cerami e Daniele Cerami.