A Cefalù si parla di violenza contro le donne attraverso la Rete
antiviolenza “Amorù”, progetto promosso dall' Organizzazione Umanitaria Internazionale Life and Life e sostenuto da Fondazione con il Sud.
Un’occasione per parlare di violenza contro le donne, raccontando quando si sta facendo nello specifico sul territorio attraverso l’impegno di associazioni e realtà operanti in sinergia tra di loro.
Come la Rete Antiviolenza ”Amorù”, progetto promosso dall' Organizzazione Umanitaria Internazionale Life and Life (LaL), ente capofila, e sostenuto da Fondazione con il Sud, nell’ambito del Bando Donne che sosterrà con 2 milioni di euro 9 progetti nell’arco di tre anni. La sua presentazione alle 17 di venerdì 15 febbraio alla Rettoria San Domenico, in via Costa 63, a Cefalù.
Organizzata dall’associazione “Benessere Lab” e dalla sezione di Cefalù della Fidapa - BPW Italy, l’iniziativa sarà introdotta dai saluti istituzionali di: Patrizia Messina, presidente Fidapa - sezione Cefalù; Cettina Corallo, presidente Fidapa Distretto Sicilia; Giuseppina Seidita, Finance Officer BPW International - Past president nazionale Fidapa BPW Italy; S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante, vescovo della Diocesi di Cefalù; Rosario Lapunzina, sindaco di Cefalù.
Interverranno: Valentina Cicirello, vicepresidente della Life and Life, esperta di cooperazione internazionale; Liliana Pitarresi, coordinatrice della Rete Antiviolenza “Amorù”, psicologa e psicoterapeuta; Giuseppina Seidita, con una relazione su “Child marriage, una grave violazione dei diritti umani”; Sefa Akter, mediatrice culturale, socia Life and Life, con una testimonianza di violenza fisica e psicologica, vissuta in Bangladesh, terra che è riuscita a lasciare arrivando a Palermo, dove ha cambiato del tutto la sua vita proprio grazie alla Life and Life.
Modererà la giornalista Gilda Sciortino, responsabile della Comunicazione “Amorù”.
Ingresso libero.