Il Granellino di senape - La via, la verità, la vita - Domenica 5-7-2020

(Mt 11,25-30)

Non è detto che un professore di teologia o un prete veda e gusti la presenza di Dio più di un semplice fedele che è pieno di amore soprannaturale. I discepoli che seguivano Gesù capivano chi fosse Gesù più dei rabbini e degli Scribi. Certamente ricordi il rimprovero che Gesù fece a Nicodemo che, nonostante che fosse un insegnante di religione, non comprese il linguaggio spirituale di Gesù. Gesù si rallegrò quando vide che i suoi discepoli gioivano nell'ascoltare i suoi insegnamenti; perciò, un giorno alzò gli occhi al cielo e pregò dicendo: "Ti lodo e ti benedico, Padre, perché hai nascosto le realtà del cielo ai dotti e ai sapienti di questo mondo e le hai rivelate agli umili".
Sì, confesso che, durante i miei anni sacerdotali, ho incontrato fedeli che, senza essere andati a scuola di teologia, mi hanno parlato di Gesù Cristo in maniera meravigliosa. È l'incontro intimo e personale con Gesù Cristo che ci rivela il mondo soprannaturale. Gesù è la via, la vita, la verità che c'introduce nel cuore del Padre celeste.
Si può conoscere la Bibbia a memoria senza mai aver fatto l'esperienza della salvezza di Gesù Cristo.
Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)