ANNO MURIALDINO: 30 MARZO 2019 - 3 MAGGIO 2020
CELEBRIAMO il
50mo ANNIVERSARIO DELLA CANONIZZAZIONE
e il
120mo ANNIVERSARIO DELLA MORTE del MURIALDO
Buenos Aires, 30 marzo 2019 - Torino, 3 maggio 2020
MEMORIA RICONOSCENTE
1970 – 3 MAGGIO - 2020
G. In questo incontro di preghiera, con animo riconoscente al Signore, facciamo memoria del nostro santo Fondatore a cinquant’anni dalla sua canonizzazione (dies gloriae), e riaffermiamo il nostro impegno ad essere fedeli al carisma che egli ci ha trasmesso.
G. Nel nome del Padre.
T. Amen.
G. “Celebrate il Signore, perché è buono,
T. perché eterna è la sua misericordia.
G. Ringraziate il Signore per la sua misericordia,
T. e per i prodigi a favore degli uomini” (Sal 107,1.8)
G. O Dio, Padre fedele,
fa’ che sentiamo accanto a noi
la presenza confortatrice
del nostro santo fondatore
e sostienici nel cammino di fedeltà
al carisma che egli ci ha lasciato.
T. O Dio, Padre buono,
fa’ che testimoniamo l’amore per te,
nel compimento della tua volontà
e nell’abbandono fiducioso alla tua Provvidenza,
in tutte le situazioni della vita.
G. O Dio, Padre misericordioso,
fa’ che, coscienti delle nostre fragilità,
non venga mai meno in noi
la certezza che tu ci ami in modo infinito e personale
e che sei sempre presente accanto a noi.
T. O Dio, Padre di infinita tenerezza,
fa’ che viviamo con gioia
un’autentica esistenza consacrata
per ritrovarci un giorno con san Leonardo
nella beatitudine del tuo regno.
G. Preghiamo.
T. Ti benediciamo e ti ringraziamo, Dio misericordioso,
perché ha posto sul nostro cammino san Leonardo
come padre, maestro e modello di vita evangelica,
e ti chiediamo la grazia di seguire il suo esempio
per testimoniare nel mondo
la bellezza di una vita donata a te
e al bene di tanti giovani. Amen.
Memoria del “dies gloriae”
L1. Dalle Lettere decretali di san Paolo VI (3 maggio 1970)
Nel concistoro del 15 dicembre 1969, celebrato in Vaticano, udito il parere di numerosi cardinali e presuli…, decretammo che il beato Leonardo Murialdo poteva essere canonizzato ed era degno di essere venerato con quegli onori che la Chiesa concede a quanti hanno conseguito nella gloria celeste il premio della loro santità. Ciò che noi stessi compimmo oggi stesso, a Dio piacendo, con immensa letizia nostra e del popolo cristiano. Infatti nella basilica di San Pietro, stipata soprattutto di fanciulli e giovani proveniente da ogni parte del mondo…, recitate le litanie dei santi e invocato lo Spirito Santo perché ancor più effondesse l’abbondanza dei suoi lumi, come supremo Maestro della Chiesa pronunciammo la seguente formula: «Ad onore della Trinità santa e indivisibile, ad esaltazione della fede cattolica e ad incremento della vita cristiana, con l’autorità di Nostro Signore Gesù Cristo, dei beati apostoli Pietro e Paolo e Nostra, dopo matura riflessione e reiterate preghiere e consigli di nostri venerabili fratelli, decretiamo e definiamo che il beato Leonardo Murialdo è Santo e lo iscriviamo nel catalogo dei Santi, prescrivendo che egli deve essere piamente venerato come tale dall’intera Chiesa. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen».
G. Dio, principio di vita,
che hai glorificato sulla terra il nostro Fondatore
concedi a noi di accogliere la sua esortazione
a farci santi e presto santi.
T. Dio, fonte di ogni bene,
che hai ispirato a san Leonardo
di lasciare tutto
per servire i giovani poveri,
fa’ che, sul suo esempio,
ci dedichiamo con generosità alla nostra missione.
G. Dio, onnipotente e santo,
fa’ che sappiamo collaborare con tutti coloro
che si impegnano a costruire un mondo più giusto e più fraterno
perché i giovani possano trovare un ambiente favorevole
per la loro crescita umana e cristiana.
T. Dio, grande nell’amore,
fa’ che viviamo il nostro apostolato
a servizio della missione profetica ed evangelizzatrice della Chiesa,
sostenuti dallo spirito di san Leonardo
che nella sua azione fu sempre animato da un profondo senso ecclesiale.
Memoria che apre al futuro
G. Accogliamo l’esortazione del superiore generale P. Tullio Locatelli, che ci invita in quest’anno murialdino a «rinnovare insieme il nostro grazie per la storia che abbiamo vissuto, il nostro impegno nell’oggi della storia presente, il nostro sguardo ricco di speranza verso il futuro», e preghiamo.
G. Signore Gesù, noi ti rendiamo grazie,
T. per il bene che la congregazione ha operato
nella storia della Chiesa e della società
attraverso la dedizione di tanti confratelli
appassionati di Dio e dei giovani bisognosi.
G. Signore Gesù, noi ti preghiamo,
T. fa’ che il nostro apostolato fra i giovani
sia significativo ed efficace
compiendo coraggiose scelte educative
che le sfide dei tempi esigono.
G. Signore Gesù, noi ti chiediamo,
T. rafforza in noi la speranza
perché non ci lasciamo perdere d’animo
dalle difficoltà che la nostra missione oggi comporta,
ma sostenuti dalla certezza
che tu operi incessantemente nel cuore dei giovani,
lavoriamo con entusiasmo fino a dare la vita per loro.
G. «Miei cari confratelli e figli in Gesù Cristo, lavoriamo di comune accordo a raggiungere questo altissimo fine, importantissimo fine che è la nostra santificazione: vogliamo farci santi e subito santi…» (Scritti, II, p. 179). Con questa intenzione preghiamo per la congregazione.
T. O Dio, Padre buono,
per intercessione di san Leonardo,
della Vergine Immacolata
e di san Giuseppe,
ti preghiamo per la nostra congregazione
perché, fedele alla sua missione,
testimoni il tuo amore misericordioso
verso i giovani poveri ed abbandonati.
Aiuta, con la grazia del tuo Spirito,
tutti i confratelli
perché vivano con radicalità evangelica
la loro vocazione.
Conforta gli ammalati,
sostieni coloro che si trovano in particolari difficoltà,
e rafforza in tutti la gioia e la speranza.
Concedi numerose vocazioni a questa nostra piccola famiglia
perché non manchino mai nella Chiesa
generosi operai che, sull’esempio di san Leonardo,
consacrino la loro vita per la salvezza dei giovani.
Te lo chiediamo per Gesù Cristo, nostro Signore. Amen.
G. Benediciamo il Signore.
T. Rendiamo grazie a Dio.