19 Marzo 2021 - RIDONIAMO SPERANZA AI NOSTRI FRATELLI E SORELLE (Cf Rom 4,18)
“Ama Dio e allarga le braccia a tutti e a tutte per fare di tutti tanti fratelli e sorelle e in ognuno metti la scintilla dell’amore divino!” (Chiara Lubich – anni Quaranta) - da Città Nuova
Possiamo guardare il mondo e la vita secondo le lenti che decidiamo di usare. Le lenti dell'ottimismo e della speranza oppure quelle del pessimismo e della disperazione.
Possiamo trarre il lato positivo da ogni avvenimento, sia come guadagno reale, sia come danno evitato. In ultima analisi impariamo una nuova lezione in ogni circostanza.
Non dobbiamo aver timore di guardare la croce e prenderla sulle spalle, perché da lì è venuta la nostra redenzione e attraverso di essa si arriva alla resurrezione.
Non voglio soffrire, voglio amare. E per amore accetto la croce e sono messaggero di speranza.
Possa Dio darmi la forza di saper andare oltre la sofferenza, mia e degli altri, per portare il suo sollievo e la sua speranza ad ogni fratello e sorella.
Apolonio Carvalho Nascimento
Mt 1,16.18-21.24: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».