18 Gennaio 2023 - FARE CIÒ CHE È GIUSTO DAVANTI A DIO
GESÙ, DENTRO CIASCUN SANTO
Gesù, dentro ciascun santo, con l’impiego delle risorse, delle circostanze e dei luoghi diversi, ha modellato capolavori, uno più originale dell’altro. In essi davvero si contempla un Dio artista che non si ripete.
(I. Giordani, Le due città.)
"Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio". (Mc 12,17)
Quando rispettiamo le disposizioni delle leggi civili, contribuiamo a un mondo più armonioso in termini di convivenza umana.
Quando viviamo l'amore per il prossimo, contribuiamo affinché la legge dell'amore abbia il primato su tutte le leggi.
Dare a Dio ciò che è di Dio consiste nel fare la sua volontà senza condizioni. La volontà di Dio è che mettiamo l'amore in tutto ciò che facciamo.
Esempio: quando rispetto le regole del traffico non perché sono soggetto al controllo, ma per amore - amore per la mia vita, per la vita degli altri automobilisti, dei pedoni e di tutti gli animali - do a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio.
In tutti gli aspetti della vita: vivere pienamente l'amore. E stiamo facendo ciò che è giusto davanti a Dio.
Apolonio Carvalho Nascimento
Mc 3,1-6: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?».