Murialdo Tivitti Cefalù - Panormus Eagles 47-55
Tabellino
Campolattano 6, De Lise 2, Cefalu 8, La PLena 3, Mezzapelle 16, Rigatuso 4, Greco 4, Di Bianca 4, Testa, Arati n.e., Pitissi n.e., Taibi n.e.
Ultima partita del girone di andata del Campionato Uisp-Open di Pallacanestro e Cefalù, per le dolenti note del coronavirus, chiede l'inversione di campo, essendo chiusa a Palermo la palestra scolastica di gioco. E così la partita si è disputata venerdì 28 febbraio alle 20:30 al Pala-Zannella.
Partita bella ma che ci lascia l'amaro in bocca - è il commento dell'allenatore Ciccio De Lise - il Murialdo riesce a giocare bene con le grandi ma, alla fine, però perde.
La partita poteva pure essere vinta giocando con un po' più di testa.
Parte forte Cefalù che non può contare su Saccà, assente per motivi di lavoro, lo sostituisce Ciro De Lise che si fa valere sotto canestro nei primi due quarti, poi è costretto a lasciare il campo per impegni di lavoro.
Campolattano, croce e delizia del Murialdo, all'avvio piazza 2 bombe da 3 punti e Palermo è annichilito da questo avvio travolgente dei padroni di casa.
Nel secondo quarto comincia ad affiorare il nervosismo e Cefalù risente degli insufficienti allenamenti.
Esordio in campionato per l'emozionatissimo Testa e per Greco che però, fuori dagli schemi ed in un ambiente nervoso, finiscono con il perdersi.
Decisioni dell'arbitro non condivise accrescono, purtroppo - evidenzia De Lise - il nervosismo da parte di una squadra che non sa accettare le decisioni dell'uomo con il fischietto.
Si ritorna al malcostume e Campolattano reagisce ad una pallonata ricevuta - volontaria? involontaria? - e così l'arbitro lo espelle, insieme all'avversario.
L'espulsione di Campolattano, diminuisce sensibilmente le potenzialità in attacco del Murialdo nel terzo quarto di gioco. Emerge Mezzapelle, autore di una bellissima partita, insieme al "franco-bollatore" La Plena.
Senza lunghi Cefalù fa quello che può, gli avversari fanno il pieno di rimbalzi offensivi e da +3 si portano a +10.
Santurbano - 20 punti - domina per Palermo rimbalzi e tiro; 20 punti anche per Paterno e Sissè insuperabile in difesa.
Grande rammarico, dunque.
E' davvero un peccato avere perso la partita - osserva De Lise - ma senza allenamenti adeguati e nervi saldi in campo non si possono ottenere vittorie.
Bella e trascinante la presenza del pubblico, un centinaio di tifosi hanno cercato di spingere il Murialdo alla vittoria.
Alla fine, foto di rito, insieme i giocatori di Cefalù, Palermo e gli arbitri, nello spirito del Murialdo, nello spirito Uisp... e tutti felici a casa.
Ed ora - conclude De Lise - appuntamento domenicale "senza auto" sul Lungomare Giardina con protagonisti i bambini!