Il Granellino di senape - Il nome del medico - giovedì 6 giugno 2019
(Gv 17,11-19) - Se un medico ci salva da una malattia, diciamo il suo nome a tutti quelli che ci domandano: Qual è il nome del medico che ti ha operato? Dicendo il nome, non facciamo altro che dare gloria al medico che ci ha operato.
Da chi Gesù viene glorificato? Dai suoi discepoli che attribuiscono a Lui la conversione del cuore e della mente. Quando, per esempio, si dice: "Io ero un avaro, ma Gesù mi ha aperto il cuore alla generosità e alla condivisione!”, non si fa altro che dare gloria a Gesù, Medico dell'anima e del corpo.
Se veramente il Signore ha cambiato il tuo cuore dall'essere violento a mansueto, dillo apertamente che è stato Gesù. Non puoi immaginare quanta gioia dai a Gesù.
Chi da gloria a Gesù sarà senz'altro glorificato da Gesù. Come? Gesù aliterà su di lui lo Spirito Santo. L'uomo che è stato reso buono, l'uomo che è stato rafforzato nella fede da Gesù gli dà gloria. All'uomo che lo glorifica Gesù affida una missione. Quale? Lo invia nel mondo. Cos'è il mondo per noi cristiani? È quella fetta (grossa fetta!) di umanità che vive senza Dio. Il cristiano, redento da Gesù Cristo, fa conoscere al mondo la Potenza di Gesù Cristo. Solo così l'amore del Signore può trionfare nel mondo per essere liberati dal maligno. È vero che il cristiano viene mandato nel mondo, ma non dev'essere contagiato dalla mentalità del mondo.
Egli dev'essere luce di veritá e fuoco di amore nel mondo perché accolga la salvezza di Gesù Cristo. Al discepolo, che rimane luce di verità e fuoco di amore nel mondo, nonostante la persecuzione che subisce, Gesù dona una pace e una beatitudine interiore che il mondo non conosce.
Senza la forza dello Spirito Santo il discepolo non potrà mai rimanere fedele al Vangelo. Perciò è importante che il cristiano viva ogni giorno come se fosse una Pentecoste.
Vieni, Spirito Santo e rafforza i deboli nella fede, speranza e carità.
ALLELUIA. ALLELUIA.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)